Scopriamo il vero costo di produzione di un libro... no...non conviene
Pubblicato da Amministratore in LETTERATURA · Mercoledì 21 Giu 2023 · 3:15
Tags: Scopriamo, vero, costo, produzione, libro, editori, lettori, scrittori, costi, elevati, casa, editrice, no, eap, no, eap, edizioni, italiane
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Scopriamo il vero costo di produzione di un libro... domanda "ma chi ce lo fa fare???"
Hai mai pensato a quanto costa davvero pubblicare un libro? Siamo spesso portati a credere che gli editori siano degli sfruttatori che si arricchiscono alle spalle dei lettori e degli scrittori. Ma la verità è che i costi di produzione di un libro sono più alti di quanto si possa pensare. In questo articolo, vi svelerò i costi che ci sono dietro la pubblicazione di un libro e quanto guadagna l'editore.
In primo luogo, c'è il costo della stampa. Sebbene i costi di stampa non siano troppo alti, la situazione potrebbe peggiorare in futuro a causa del rincaro della carta e delle fonti energetiche. Il costo di stampa di un libro dipende dal formato, dal numero di pagine, dalla carta, dalla rilegatura e dalla tiratura. In media, rappresenta il 10-15% del prezzo di copertina. Ad esempio, se il prezzo di copertina di un romanzo è di 15 euro, il costo di stampa oscilla tra 1,5 e 2 euro. Questa percentuale viene pagata in anticipo, cioè prima ancora che il libro entri in commercio, e viene pagata su tutte le copie, anche quelle che rimarranno invendute.
Inoltre, c'è l'IVA che rappresenta il 4% del prezzo di copertina. L'editore è l'unico della filiera a pagarla (non la paga il distributore né il libraio né il cliente finale). Nel nostro caso, incide per 0,60 euro.
Ma non finisce qui. Per avere una distribuzione nazionale, è necessario avere un promotore o una rete promozionale che raccolga gli ordini delle librerie e le passi al distributore. Il promotore riceve l'8% del prezzo di copertina (nel nostro caso, 1,2 euro). Il distributore si prende la fetta più grande: il 42% del prezzo di copertina (ovvero, per il nostro romanzo, 6,30 euro). Tuttavia, il distributore deve riconoscere uno sconto alle librerie che prendono i libri, e questo sconto non è uguale per tutti. Ai librai indipendenti viene concesso uno sconto minore, mentre il potere contrattuale delle catene e degli store online è più forte e fa sì che in questi casi ci siano accordi particolari e che il distributore "conceda" un sovrasconto. Sovrasconto che paga l'editore.
Ma non è tutto. Il distributore incassa anche una percentuale più alta (tipo una penale) se le rese superano il 30% delle copie mandate in distribuzione, e va pagata anche una serie di servizi: i costi di magazzino, i costi delle copie rese all'editore, i costi per il riposizionamento dei libri a scaffale. In totale, tra promozione e distribuzione si arriva tranquillamente al 60% del prezzo di copertina, e in certi casi lo si supera. Siamo così a ben 9 euro sui 15 incassati.
Inoltre, c'è da considerare che gli editori non pubblicano soltanto un libro alla volta, ma hanno un intero catalogo di titoli da gestire. Ciò significa che devono fare scelte strategiche sulla promozione e la distribuzione dei libri, in modo da massimizzare i profitti e coprire i costi di produzione dei titoli meno venduti. Questo è un lavoro complesso e che richiede una conoscenza approfondita del mercato editoriale, oltre a una buona dose di intuito e creatività. In sintesi, pubblicare un libro è un'attività che comporta molti rischi e incertezze, ma che può offrire anche grandi soddisfazioni se si lavora con passione e professionalità.